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Dieci anni con ASTROtrezzi

Finalmente il giorno tanto atteso: il decimo compleanno di ASTROtrezzi. Un’idea, trasformata in un sito internet ed infine in un progetto diventato oggi punto di riferimento per molti appassionati di Astronomia e non solo.

Nato dalla necessità di archiviare e conservare gli scatti astronomici digitali (che sicuramente avrei perso altrimenti), il sito www.astrotrezzi.it si è arricchito negli anni di appunti, articoli, approfondimenti ed eventi. Il tutto scritto (più o meno) in italiano perché è con la lingua madre che si apprendono i concetti più complessi oltre ad essere, per alcuni, l’unica lingua a disposizione. Gli approfondimenti che trovate sul sito internet derivano da una lettura attenta e critica di articoli scientifici in lingua inglese rielaborati poi in italiano.

Malgrado questo, la richiesta arrivata da alcuni amici stranieri di tradurre il sito internet in inglese, ha fatto nascere nel 2017 la pagina Facebook ASTROtrezzi international oltre ad una traduzione dei dati tecnici delle immagini in inglese. Proprio parlando di social network ricordiamo come ASTROtrezzi è stato presente fin dal principio su Facebook, Instagram e Twitter. A causa dell’utilizzo di pochi caratteri, Twitter non ha mai giocato un ruolo chiave ed è sempre stato utilizzato come eco di Facebook.

Il canale Youtube di ASTROtrezzi, attivo dal 2014, è invece utilizzato molto raramente ed è previsto un maggior utilizzo nei prossimi anni.

In questi dieci anni i progetti collegati ad ASTROtrezzi hanno assunto sempre un carattere inizialmente provvisorio per poi diventare definitivo solo dopo una risposta positiva del nostro pubblico. Un esempio di progetti andati a buon fine sono il concorso astrofotografico che si tiene praticamente ogni anno e che ha visto partecipare le/i migliori astrofotografe/i di questo paese. Altri progetti che sono ancora attivi sono: gli speciali, il podcast “ASTROtrezzi in viaggio nel Cosmo” con il sito annesso https://divulgazione.astrotrezzi.it/ e la sezione dedicata allo sviluppo software, ASTROsoftware, all’indirizzo https://software.astrotrezzi.it/ .

Progetti che invece non sono più attivi sono le “serate allo Smeraldino” (2015), il progetto #LUNA19 (2019) dedicato al nostro satellite naturale, il progetto catalogo Messier, One Year of the Sun e le pagine Flickr e Google+.

Le serate allo Smeraldino (2016)

Anche la newsletter è praticamente non più attiva da qualche anno. Iscritti fin dal primo anno al sito di fotografia Juza e vinti tre Editor’s Pick, nel 2016 abbiamo abbandonato il forum per motivi etici. Sporadiche partecipazioni ci sono state sul forum Astrofili.org e su AstroBin fintanto che il servizio non è diventato a pagamento. 

I corsi di astrofotografia presenti sul sito si sono trasformati negli anni da attivi a passivi. Invece, in collaborazione con ARTESKY, sono nati i corsi di Astronomia dal vivo. Decine di “studenti” sono passati da questi corsi ed alcuni di loro sono diventati amici e/o astrofotografi professionisti.

Non ha mai preso il via invece la sezione del sito dedicato agli appassionati di astronomia del Ticino (ASTROtrezzi&CH) o alle donne. Fortunatamente, in questo ultimo caso, è nato il gruppo “Astrofile” che sta avendo sempre più successo e che ASTROtrezzi supporta e consiglia a tutti i suoi lettori e lettrici.

I visitatori del nostro sito sono aumentati negli anni ed ora si aggirano intorno al centinaio al giorno, provenendo principalmente dall’Italia oltre che dall’estero (Germania, USA, Cina, Russia e UK). I post e le pagine pubblicate in questi dieci anni sono 793. La pagina Facebook di ASTROtrezzi ha 1548 mi piace (1595 follower) mentre la versione international 148 mi piace (156 follower). La pagina Instagram invece è seguita da ben 534 persone.

Ovviamente non staremo qui ad elencare i successi di ASTROtrezzi in questi dieci anni di vita: dai premi vinti (tra cui lo Star of Europe Awards 2015), agli articoli di settore dedicati ad astrotrezzi, ai libri, alle immagini pubblicate su riviste, sui calendari o presentati a mostre di astrofotografia nonché alle decine di amicizie nate dallo scambio di e-mail con voi lettori. Per non parlare della collaborazione con riviste scientifiche, delle serate osservative e delle numerosissime conferenze tenute tra le province di Milano, Monza e Brianza, Como e Lecco. Proprio in questa ultima mi ci sono trasferito nel 2017.

Osservazione Astronomica presso la Riserva Lago di Piano (2017)

 

Tra le collaborazioni più importanti, oltre alla già citata ARTESKY abbiamo quella con il Gruppo Amici del Cielo e con il gruppo Enjoy Briosco.

Il trasferimento da Briosco (MB) a Varenna (LC), l’abbandono della carriera universitaria per una in azienda oltre alla pandemia di Covid19 ha rallentato il consolidato sviluppo di ASTROtrezzi. Sintomo di questa crisi è ad esempio il numero di conferenze tenute nel biennio 2020-2021 ridotte al numero di quattro.

Per fortuna il 2022 è iniziato sotto i migliori auspici con 11 eventi già svolti e 2 pianificati per il solo mese di giugno. Sono stati pubblicati 16 post di immagini e articoli dedicati all’inquinamento luminoso. Dal 2022 è nato anche il progetto Lario Celeste ( https://www.larioceleste.it/ ) che, riprendendo il progetto ASTROAlps del 2017, si propone di formare una community di astrofili residenti nei comuni del Lario Orientale. Inoltre è prevista la partecipazione attiva sul territorio con una serie di conferenze, mostre e osservazioni pubbliche. Ultima ma non meno importante è la lotta all’inquinamento luminoso che si opera attraverso il monitoraggio della brillanza del cielo notturno (misure di SQM) e segnalazione degli impianti non a norma.

COSA FAREMO

Cosa ci aspetta in questo 2022? La maggior parte delle nostre energie andranno a supporto del progetto Lario Celeste che sta muovendo i suoi primi passi malgrado le gravi difficoltà incontrate nel contattare i comuni lariani. Fortunatamente si sono dimostrate più attive e all’altezza le numerose associazioni culturali presenti sul territorio con cui stiamo iniziando alcune collaborazioni.

Il 2022 sarà anche l’anno in cui inizieranno le riprese di un docufilm (Gybe Studio) che ci vedrà protagonisti di un racconto di vita vissuta con e per l’Astronomia.

Riprese del docufilm in corso a Briosco (2022)

Ovviamente continueremo a collaborare con il Gruppo Amici del Cielo e con ARTESKY con conferenze e corsi tenuti prevalentemente in Brianza.

Infine è in atto una ricerca bibliografica sulla storia dell’illuminazione pubblica a Varenna e nel Lecchese nell’ambito dello studio dell’inquinamento luminoso e della sua evoluzione nel tempo. 

Oltre a ringraziare tutti voi per la forza e gli stimoli che mi date per proseguire in questo progetto, volevo ricordarvi che nel 2022 si terrà una serata speciale allo Smeraldino (seguiteci alla pagina ASTROeventi del sito) in cui festeggeremo il nostro decimo compleanno in compagnia del mitico Newton da 250 mm di diametro e, perché no, di un simpatico amichetto anfibio. A presto e cieli sereni a tutti!!!




VI Concorso ASTROfotografico

Dopo una pausa durata ben due anni, siamo lieti di presentarvi la sesta edizione del “concorsto astrofotografico” organizzato da ASTROtrezzi.it . Come tradizione verrà premiata la foto astronomica più bella tra quelle inviate entro il giorno dell’equinozio d’autunno solstizio di inverno (21 dicembre 2021 ore 15:59) all’indirizzo davide@astrotrezzi.it . Un concorso informale dedicato a chi, neofita o professionista, vuole condividere con noi immagini del fantastico Universo che ci circonda. Possono partecipare tutti, senza limiti di età, inviandoci fino ad un massimo di 5 immagini. NON è necessario avere una strumentazione astronomica professionale (come descritto in questo post) per ottenere ottime immagini astrofotografiche! Basta solo tanta passione e fantasia. Le immagini non verranno assolutamente utilizzate a fine commerciali e verranno pubblicate unicamente sul nostro sito internet www.astrotrezzi.it e sulla pagina Facebook relativa solo se autorizzati dagli autori.

Non esiste nessuna commissione giudicatrice, targhette o diplomi. Le immagini che ci invierete verranno giudicate da Davide Trezzi in funzione dell’età dell’autore (bambino, ragazzo o adulto), della strumentazione utilizzata (amatoriale o professionale) e della qualità dello scatto (tecnica e creatività).

Il vincitore potrà scegliere tra uno dei seguenti premi:

  • una copia del libro ASTROBOOK,
  • una T-shirt personalizzata by ASTROtrezzi,
  • una serata astronomica dal vivo o in remoto con ASTROtrezzi,
  • la ripresa di un oggetto celeste a propria scelta con la strumentazione di ASTROtrezzi,
  • una conferenza pubblica che tratta un argomento deciso dal vincitore del concorso.

Inoltre la foto vincitrice diventerà la foto della bacheca di ASTROtrezzi su Facebook e ASTROtrezzi International su Facebook fino al 28 maggio 2022.

Riportiamo in seguito i nomi dei vincitori delle scorse edizioni del Concorso Astrofotografico con un link alle immagini dei partecipanti:

Oltre alle immagini in formato JPEG ricordate di inviarci anche (in * i campi obbligatori):

  • Il nome e cognome dell’autore* oltre all’età
  • i dati di scatto* ed il titolo dell’immagine
  • il consenso alla pubblicazione delle immagini a risoluzione 1024 x 768 su www.astrotrezzi.it ed a massima risoluzione nel caso in cui la foto vincesse il concorso.*

La locandina del concorso è disponibile anche in formato PDF. Per visionare le immagini della quinta edizione cliccate qui.

Riportiamo di seguito le immagini dei partecipanti al VI Concoso ASTROfotografico in ordine di sottomissione:

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Sei anni con ASTROtrezzi

DVD ed Hard Disk pieni di immagini astronomiche e l’implacabile volontà di non perderle. Un archivio fotografico personale con immagini in piena risoluzione e dati tecnici. Questo era ASTROtrezzi.it nell’ormai, potremmo dire lontano, 2012. Oggi, dopo 6 anni ASTROtrezzi.it è un sito ricco di articoli tecnici, divulgativi, di speciali ed eventi. Il tutto supportato da amici reali e numerosissimi amici virtuali che ogni giorno seguono il nostro sito. Se lo scorso anno è passato in sordina (vedi articolo https://www.astrotrezzi.it/cinque-anni-con-astrotrezzi/), quest’anno si è ritornati a produrre immagini astronomiche aumentando il numero di post a 62 oltre all’aggiunta di due nuove pagine. Inoltre, come discuteremo in seguito il sito si è ampliato con una nuova parte completamente dedicata alla Luna http://luna.astrotrezzi.it/ ancora in fase di sviluppo. Ma, come consuetudine, prima di parlare del futuro di ASTROtrezzi andiamo a vedere come è andato questo sesto anno dal punto di vista statistico. Iniziamo con il numero di visitatori del sito che sono arrivati a 101’301 con una media di 45 visitatori al giorno. Purtroppo è diminuito il numero di visite annue ed in particolare seppur la media si è mantenuta buona fino a ottobre 2017, a partire da novembre il numero di visitatori è andato diminuendosi portandosi a circa 30 visitatori al giorno. Una variazione significativa, la cui origine non è semplice da individuare (diminuzione degli articoli tecnici, meno presenza sui forum, minore pubblicizzazione da parte dei nostri sponsor, invecchiamento del sito dal punto di vista informatico?). Comunque un’analisi del problema è in corso e cercheremo a breve di ritornare ai vecchi ritmi. Il numero di pagine visitate è invece pari a 276’520. Di tutti i visitatori di www.astrotrezzi.it, il 90.36% è italiano con una diminuzione del 2.49% rispetto allo scorso anno. A seguire abbiamo gli Stati Uniti al 4.48% (+2.61%), la Svizzera al 0.67% (+0.07%) e la Germania al 0.43% in continua diminuzione (-0.11%). La diminuzione degli italiani a scapito degli statunitensi in crescita è dovuto alla sempre maggiore diffusione del profilo Instagram di ASTROtrezzi e la vendita del libro ASTRObook che hanno un respiro più internazionale. Purtroppo, malgrado il programma ASTROAlp non è partito, l’aumento lento ma continuo dei visitatori elvetici è un chiaro segnale della necessità di aprirsi a quella nazione. Passando alla distribuzione delle visite sul territorio, l’ordine delle città “amiche” di ASTROtrezzi è rimasto nuovamente invariato: Roma (12.99%), Milano (10.84%), Torino (3.54%), Firenze (2.82%) e Palermo (2.19%) tutte però in calo a scapito delle altre città.

SOCIAL NETWORK

ASTROtrezzi è presente su quasi tutti i social network più importanti: Facebook, Twitter, Instagram, Flickr, Google+ e Youtube. Quelli maggiormente supportati rimangono comunque Facebook ed Instagram. Quest’ultimo, nato due anni fa è in continua crescita passando dalle 103 foto dello scorso anno alle attuali 127 mentre il numero di follower sono passati dai 250 dello scorso anno ai 336 odierni. Se Instagram è la vetrina delle “anteprime” di ASTROtrezzi, Facebook rimane la piattaforma di riferimento. Gli “astrotrezzini” aumentano e dalle 619 unità dello scorso anno siamo arrivati a 704. A questi bisogna aggiungere i 40 fan della pagina ASTROtrezzi International che hanno praticamente raddoppiato il loro numero in un solo anno. Analizzando in dettagli gli “astrotrezzini” scopriamo che il 34% sono donne, in continuo aumento (+1% rispetto allo scorso anno). L’età media dei nostri follower rimane comunque quella compresa tra i 25 e 34 anni. Analizzando le nazionalità scopriamo che 636 (90.34% in aumento) sono italiani. A seguire 11 tedeschi, 8 brasiliani, 8 inglesi e 6 spagnoli. Per l’anno prossimo rilanciamo la promessa dello scorso anno: arricchire il canale Youtube con lezioni, tutorial e altri video. Purtroppo, per la seconda volta, Flickr non è stato supportato con regolarità per mancanza di tempo.

COSA ABBIAMO FATTO E COSA FAREMO

La seconda metà del 2017 è stato il periodo di passaggio sotto molti punti di vista. Una serie di impegni personali hanno modificato abitudini e modalità di approccio all’Astronomia. A partire dall’autunno però un nuovo equilibrio ha portato a incrementare l’attività astrofotografica anche se lo scarso tempo libero ha ridotto il numero di articoli tecnici. Malgrado ciò siamo riusciti a ottemperare i nostri consueti impegni come il V Concorso ASTROfotografico vinto da Elisabetta Trebeschi ed il progetto catalogo Messier che ogni anno si arricchisce di nuove immagini astronomiche. Purtroppo, come precedentemente accennato, il progetto ASTROAlp così come ASTROmarcord e il rinnovo del sito web non sono stati attuati. I motivi? Il primo per motivi di tempo, il secondo perché ci sono state tante nuove foto da elaborare che le vecchie possono aspettare ancora un po’ e l’ultimo per la consueta “paura informatica”. L’aggiornamento del sito potrebbe però diventare una tappa obbligatoria per il 2018. La sezione ASTROeventi si è dimostrata un successo, ormai calendario per quanti vogliono seguire ASTROtrezzi (Davide Trezzi) dal vero attraverso le sue conferenze.

Il logo #LUNA19 che contrassegnerà tutti gli eventi dedicati alla Luna fino alla fine del 2019.

 Il 2018 è stato anche l’anno dei record con la ripresa della foto amatoriale della Luna più grande al mondo (https://www.astrotrezzi.it/la-luna-piu-grande/) pubblicizzata sui Social Network e stampa locale. Questa foto è stata l’occasione per inaugurare il progetto #LUNA19 con il relativo sito internet http://luna.astrotrezzi.it/ . Questo consiste in una serie di eventi, articoli, immagini e documenti con tema “Luna” in occasione del 50° anniversario dello sbarco (1969-2019). Il 2019 sarà un anno unico per gli appassionati di Astronomia e Astronautica e, con il collante dell’Astrofotografia, ASTROtrezzi non poteva mancare. Il sito dedicato al progetto #LUNA19 che a partire dal 2020 diventerà la sezione di astrofotografia lunare di ASTROtrezzi sarà una vera e propria visita guidata alla conquista dello spazio e all’osservazione della luna. Il sito, inaugurato poco più di dieci giorni, fa verrà completato entro la fine del 2018. Anche il VI Concorso ASTROfotografico sarà a tema lunare e partirà in giugno 2018 per finire il 20 luglio 2019.

Nel bene o nel male il prossimo anno non sarà l’anno delle promesse. Purtroppo (o per fortuna) il progetto #LUNA19 cannibalizzerà tutto il tempo libero così come la scrittura del libro che seguirà ASTRObook previsto per il 2019. Il coinvolgimento del mondo elvetico dovrà quindi aspettare il 2020. Flickr e i forum di Astronomia potranno essere un’ulteriore canale di approfondimento per ASTROtrezzi ma molto dipenderà dal tempo a disposizione. Anche la newsletter sarà destinata all’imminente chiusura dato che i Social Network hanno praticamente tolto spazio alla cara e vecchia e-mail.

Quest’anno le foto di ASTROtrezzi sono state pubblicate, oltre che sul secondo volume del libro Gateway to the Sky, anche sul calendario della rivista Nuovo Orione e del Gruppo Amici del Cielo.

Oltre ad essere il 6° compleanno di ASTROtrezzi il 2018 è il 20° anniversario dell’attività astrofotografica di Davide Trezzi. Il primo scatto della “costellazione del Leone” effettuato da Davide Trezzi risale infatti al 1998. Vent’anni di passione che verranno sicuramente ricordati in un articolo e/o in un evento pubblico.

Tra mille difficoltà e diecimila soddisfazioni ASTROtrezzi.it si proietta verso questo settimo anno passato insieme dandovi appuntamento al 2019 con il progetto #LUNA19 e con il nostro consueto articolo di rassegna. Grazie di tutto e continuate a seguirci!!!!




La Luna più grande

Sin dagli esordi della fotografia digitale, le maggiori case produttrici di fotocamere hanno perseguito una continua lotta commerciale dettata dalla corsa al pixel. Questo è l’elemento fondamentale di un sensore digitale e un numero maggiore di pixel per unità di superficie si traduce in una migliore qualità spaziale dell’immagine. Proprio per questo i sensori digitali sono destinati ad avere un numero di pixel via via sempre maggiore. Ovviamente, come vedremo anche in questo post, la qualità finale dell’immagine è determinata anche da altri fattori quali: la qualità ottica dell’obiettivo di ripresa, la turbolenza atmosferica, la luminosità del soggetto e l’elettronica associata alla fotocamera digitale.

Il soggetto più semplice da riprendere in astrofotografia è la Luna. Questo è infatti l’oggetto più luminoso del cielo ad esclusione del Sole. Seppur luminosa, le sue dimensioni angolari non sono eccezionali e quindi per effettuare una buona ripresa a singolo scatto è necessario utilizzare focali comprese tra i 400 ed i 1400 mm di focale. Supponendo di riempire perfettamente il fotogramma con il disco della Luna, avremo un’immagine della Luna con area pari al quadrato del lato minore del sensore (H) come mostrato in figura 1.

Figura 1: dimensioni massime del disco lunare proiettato su un sensore digitale H x W

Ad oggi, il sensore digitale commerciale più grande è quello della Pentax 645Z in grado di produrre immagini da 8256 x 6192 pixel pertanto il disco della Luna potrà avere una dimensione massima di 6192 x 6192 pixel ovvero 38.3 Mpixel. Una dimensione piuttosto notevole se rapportata a quella dei sensori di fascia bassa oggi in commercio.

Ma è questa l’immagine della Luna più grande che possiamo effettuare con strumentazione amatoriale? Ovviamente no. Il problema da affrontare è analogo a quello di riprendere un soggetto più grande del campo inquadrato. In questo caso, la tecnica più diffusa è quella del “mosaico” o come si dice oggi della “ripresa panoramica”.

In questo caso è quindi necessario utilizzare focali più spinte e/o sensori con maggiori densità di pixel, condizione di ripresa standard in astrofotografia planetaria dove, per riprendere al meglio i particolari del disco lunare si usano spesso lunghe focali e sensori digitali con pixel molto piccoli.

La curiosità è che molto spesso gli astrofotografi sono “pigri” e riprendono solo particolari del disco lunare senza avere mai la pazienza di unirli in un unico mosaico. Ad oggi sono due gli astrofotografi che hanno effettuato mosaici di grandi dimensioni dell’intero disco lunare dandone notizia sul web: il polacco Bartosz Wojczyński a gennaio 2016 con un’immagine da 128 Mpixel e il belga Bart Declercq a dicembre 2017 con un’immagine da 182 Mpixel.

In questo post riportiamo un mosaico del disco lunare da 343 Mpixel effettuato da Davide Trezzi la notte del primo di aprile del 2018 e che costituisce, ad oggi, il nuovo record mondiale. Purtroppo, in astrofotografia non esiste un “sito ufficiale” che raccoglie tutte le immagini riprese dagli astrofotografi del mondo. Pertanto, le dichiarazioni qui riportate sono frutto di una ricerca meticolosa effettuata sul web. Se sei un astrofotografo e hai realizzato un mosaico della Luna di dimensioni maggiori a quelle riportate scrivi a davide@astrotrezzi.it e provvederemo ad aggiornare il post.

L’immagine amatoriale del disco lunare più grande del mondo

Ottenere mosaici di grandi dimensioni richiede generalmente l’utilizzo di lunghe focali e sensori digitali con pixel di piccole dimensioni. Malgrado ciò è necessario considerare alcune problematiche che pongono ulteriori limiti al setup di ripresa:

  • La focale non deve essere troppo elevata: la lunghezza focale determina (insieme alle dimensioni del sensore) il numero di tasselli che andranno a costituire il mosaico. Considerando che, utilizzando le tecniche di ripresa planetaria, ogni tassello del mosaico richiede qualche minuto di ripresa, non è possibile avere un numero di tasselli troppo elevato.
  • La ripresa deve essere effettuata all’interno della stessa notte al fine di evitare effetti associati al moto della Luna. Pertanto, al fine di massimizzare il tempo a disposizione, si consiglia di effettuare la ripresa in prossimità della Luna Piena.
  • Al fine di minimizzare il numero di tasselli del mosaico utilizzare fotocamere digitale con pixel piccoli e dimensioni del sensore non particolarmente piccole.

Nel nostro caso il compromesso è stato trovato utilizzando il seguente setup e riportato in figura 2:

  • Telescopio: Ritchey-Chrétien GSO 203 mm f/8
  • Camera di ripresa: ToupTek G3M178C
  • Lente di Barlow: Lente di Barlow TeleVue 3x da 31.8 mm
  • Montatura utilizzata: SkyWatcher NEQ6

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Inoltre, il giorno 01/04/2018 la Luna era prossima ad essere piena con un’illuminazione del disco pari al 97.5%.

Ricordiamo che un’immagine di grande dimensioni non significa un’immagine ricca di dettagli. Infatti, la qualità di un’immagine lunare è determinata da numerosi fattori quali:

  • Qualità ottica del telescopio utilizzato: meglio utilizzare telescopi rifrattori che riflettori
  • Qualità ottica degli accessori utilizzati: se necessario utilizzare solo ottiche apocromatiche ed a medio/basso ingrandimento
  • Qualità del seeing: scegliere serate con bassa turbolenza atmosferica
  • Fase della Luna: meglio se crescente o calante al fine di aumentare i contrasti

Nel nostro caso, per sfortuna o per necessità, la serata dell’01/04/2018 ha potuto fornire solo immagini di bassa qualità. In particolare, al fine di avere focali sufficientemente lunghe, è stato necessario utilizzare un telescopio riflettore con lente di Barlow 3x apocromatica. Inoltre la Luna era prossima all’essere Piena fornendo immagini a basso contrasto ed infine, a seguito di instabilità atmosferica, il seeing è stato pessimo per il periodo di ripresa, dalle 23:37 del 01/04/2018 alle 3:11 del 02/04/2018.

Condizioni di seeing così sfavorevole hanno impedito, in termini di elaborazione, di effettuare la classica tecnica astrofotografica di somma delle immagini. Le immagini che costituiscono i tasselli del mosaico sono state così selezionate dal set ripreso e non ottenute come media. Questo ha permesso di migliorare la qualità dell’immagine a patto di perdere in uniformità sul disco. Pertanto, vi saranno regioni del disco lunari più nitide di altre. L’elaborazione delle immagini ha richiesto circa 22 ore di lavoro ed è stata effettuata utilizzando il seguente software:

  • PIPP 2.5.9
  • Adobe Photoshop CC 2018

I tasselli del mosaico sono 98 di dimensioni 3096×2080 pixel, sovrapposti gli uni agli altri come illustrato in figura 3.

Figura 3: tasselli del mosaico utilizzati per ottenere l’immagine del disco lunare

Il mosaico finale è stato ottenuto sovrapponendo manualmente i tasselli del mosaico con Adobe Photoshop CC 2018 e sfumandoli correggendo l’eventuale lieve deformazione del campo di ripresa. Le dimensioni finali del disco lunari sono 18326 x 18739 pixel. L’immagine finale è scaricabile gratuitamente come tutte le immagini di ASTROtrezzi dalla pagina https://www.astrotrezzi.it/luna-01042018/ o cliccando qui (https://www.astrotrezzi.it/photography/moon_astrotrezzi.jpg). Dato che i web-browser non supportano immagini di grandi dimensioni, consigliamo di scaricare la foto in full HD e aprirla con un programma esterno di visualizzazione delle immagini. Ad oggi è l’immagine amatoriale della Luna più grande scaricabile liberamente da internet.

Concludiamo infine ricordandovi che se volete visionare immagini qualitativamente più belle del disco lunare seppur con dimensioni inferiori, potete visitare il sito www.astrotrezzi.it o visionare la galleria fotografica presente sul sito di ASTROtrezzi dedicato completamente alla Luna http://luna.astrotrezzi.it .

 




Eclissi totale di Luna 27 Luglio 2018

La Luna rappresenta uno dei corpi celesti più affascinanti e da sempre è fonte di ispirazione per scienziati, artisti e poeti. In particolare, durante il suo moto di rivoluzione intorno al nostro pianeta, la Luna viene illuminata dal Sole secondo diverse angolazioni dando luogo alle così dette fasi lunari. In particolare, quando il Sole illumina completamente la faccia della Luna rivolta verso Terra, questa viene detta Piena.

Per avvenire ciò, l’orbita lunare deve avere un’inclinazione sufficiente per evitare che la Terra si interponga tra Luna e Sole. Questo è garantito da un’inclinazione dell’orbita lunare di circa 5° rispetto all’eclittica.

Malgrado ciò, durante il moto di rivoluzione lunare, il nostro satellite naturale si troverà a passare per ben due volte attraverso l’intersezione tra il piano orbitale lunare e l’eclittica. Questo punto è detto nodo (Figura 1).

Figura 1: sistema Sole - Terra - Luna e posizione dei nodi.

Se la Luna passa dal nodo il giorno di Luna Piena, allora il sistema Sole – Terra – Luna si troverà allineato ed avverrà un’eclissi totale di Luna. Questo si verificherà il 27 luglio 2018. La Luna, inizialmente illuminata direttamente dalla luce solare (piena) verrà via via occultata dall’ombra del nostro pianeta fino a sparire completamente (eclissi, momento della totalità). In verità il disco lunare rimarrà comunque illuminato dalla debole luce che, emessa dal Sole, attraversa la nostra atmosfera assumendo una colorazione rossa.

Per questo motivo la Luna, durante la totalità si tingerà di rosso.

L’eclissi totale del 27 luglio 2018 si osserverà dall’Italia e sarà caratterizzata da sette fasi che avranno luogo negli orari indicati:

  • P1 (19:15) – inizio della Penombra: la Luna Piena viene parzialmente oscurata dalla Terra. Diminuisce la sua luminosità superficiale.
  • U1 (20:24) – inizio dell’Ombra: una regione sempre più grande della superficie lunare viene oscurata dal nostro pianeta.
  • U2 (21:30) – inizio della totalità: la Luna è completamente oscurata dalla Terra ed assume una colorazione rossastra. La fase di totalità ha inizio
  • Totalità (22:22) – il massimo d’eclissi. In questa fase la Luna raggiunge la sua minima luminosità essendo completamente immersa nel cono d’ombra terrestre
  • U3 (23:13) – fine della totalità: la Luna è ancora oscurata dalla Terra malgrado sia prossima ad uscire dalla regione d’ombra
  • U4 (00:19) – fine dell’ombra: la Luna, uscita dalla regione d’ombra viene via via sempre illuminata dalla luce solare.
  • P4 (01:29) – fine della penombra: la Luna illuminata dal Sole aumenta sempre più la sua luminosità superficiale fino a tornare Piena.

Purtroppo, seppur la fase di totalità sia completamente visibile dall’Italia, l’eclissi nel suo complesso non è osservabile dal nostro paese. Infatti, durante l’intera fase P1 e parte della U1 la Luna si troverà sotto l’orizzonte. Se però gli abitanti del nord Italia dovranno accontentarsi di vedere la Luna sorgere durante la fase U1, gli abitanti del centro e del sud potranno vedere anche parte della fase P1. La divisione tra queste due regioni è illustrata in Figura 2.

Figura 2: mappa di visibilità dell'eclissi totale di Luna del 27/07/2018

COME OSSERVARE E FOTOGRAFARE L’ECLISSI TOTALE DI LUNA

Osservare l’eclissi totale di Luna del 27 luglio 2018 è molto semplice.  Basta trovare un luogo in cui è ben visibile l’orizzonte est, ovvero dove sorge il Sole. La Luna sorgerà a sud-est già eclissata e quindi potrebbe essere interessante riprendere l’evento con una fotocamera equipaggiata di un teleobiettivo (< 300 mm) e cavalletto fotografico. Utilizzate un telecomando per scatto remoto e il sollevamento dello specchio nel caso di reflex al fine di ridurre le eventuali vibrazioni. Se invece volete riprendere il disco lunare potete utilizzare un qualunque telescopio la cui lunghezza focale, espressa in mm, deve rispettare la seguente formula:

 

dove l è la dimensione dei pixel della fotocamera utilizzata espressa in micron e H è l’altezza dell’immagine prodotta dalla fotocamera in pixel. Per chi non vuole cimentarsi nei conti, ricordo che con una normale reflex non professionale, la focale ideale per la ripresa di questa eclissi totale di Luna è 1200 mm di focale. Ricordatevi inoltre che durante un’eclissi di Luna l’illuminazione del disco lunare cambia velocemente ed è quindi necessario adattare i tempi di esposizione. Durante la totalità, in particolare, i tempi sono particolarmente lunghi, dell’ordine di qualche secondo ed è quindi consigliabile stazione con precisione i propri telescopi e/o astroinseguitori. Non utilizzate filtri astronomici, non sono necessari.

 CURIOSITA’

L’orbita lunare è piuttosto complessa e la distanza Terra – Luna cambia repentinamente oscillando tra valori massimi e minimi (orbita ellittica). Pertanto, vi sono periodi in cui la Luna è particolarmente vicina (perigeo) e altri in cui è particolarmente lontana (apogeo). L’effetto principale è una variazione delle dimensioni apparenti del disco lunare che variano generalmente tra i 33.2 e i 29.5 minuti d’arco come visibile in figura 3. Nel caso in cui la Luna Piena si trovi in prossimità di un perigeo o l’apogeo con valori estremi, si parla rispettivamente di Superluna e Miniluna. La Luna Piena del 27 luglio 2018 sarà una Miniluna con un diametro di 29.3 minuti d’arco. Keplero dimostrò che in un’orbita ellittica i corpi celesti si muovono più lentamente in prossimità dell’apogeo e più velocemente al perigeo. Come conseguenza la Luna del 27 luglio si muoverà molto lentamente rendendo l’eclissi la più lunga del secolo.

Figura 3: dimensione apparente della Luna Piena durante il perigeo e l'apogeo

ASTROTREZZI

ASTROtrezzi ha organizzato un’escursione in Italia centro-meridionale al fine di riprendere l’eclissi totale di Luna del 27 luglio 2018. L’evento potrà essere seguito in diretta sulla pagina Facebook di ASTROtrezzi (evento dedicato). Di seguito le immagini preliminari dell’eclissi totale di Luna riprese da Montefiore dell’Aso (AP):

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V Concorso ASTROfotografico

V Concorso ASTROfotografico è la quinta edizione di “concorso fotografico” organizzato da ASTROtrezzi.it. Come ogni anno verrà premiata la foto astronomica più bella tra quelle inviate, entro il 15 febbraio 2018 20 Marzo 2018, a davide@astrotrezzi.it . Un concorso informale dedicato a chi, neofita o professionista, vuole condividere con noi delle bellissime immagini dell’Universo che ci circonda. Possono partecipare tutti, senza limiti di età, inviandoci un massimo di 10 immagini. NON è necessario avere una strumentazione astronomica professionale (come descritto in questo post) per ottenere ottime immagini astrofotografiche! Basta solo passione e tanta fantasia… Le immagini non verranno utilizzate a fini commerciali e verranno pubblicate unicamente sul nostro sito internet www.astrotrezzi.it e sulla pagina Facebook relativa (solo se autorizzati dagli autori). Non esiste nessuna commissione giudicatrice, targhette o diplomi. Le immagini che ci invierete verranno giudicate da Davide Trezzi in funzione dell’età dell’autore (bambino, ragazzo o adulto), della strumentazione utilizzata (amatoriale o professionale) e della qualità dello scatto (tecnica e creatività). Il vincitore riceverà una copia del libro ASTROBOOK oltre a divenire foto della bacheca di ASTROtrezzi su facebook per tutto il 2018.

Riportiamo in seguito i nomi dei vincitori delle scorse edizioni del Concorso Astrofotografico con un link alle immagini dei partecipanti:

Oltre alle immagini in formato JPEG ricordate di inviarci anche il nome e cognome dell’autore, il titolo, i dati di scatto, l’eventuale consenso ad una pubblicazione delle immagini ad alta risoluzione su www.astrotrezzi.it e in formato 800 x 600 sulla pagina Facebook del sito. Approfittatene! La deadline è stata procrastinata al 20 Marzo 2018, cosa aspettate ad inviare le vostre fotografie!!!!

locandina del concorso

La locandina del concorso è disponibile anche in formato PDF. Riportiamo di seguito le immagini dei partecipanti in ordine di sottomissione.  Per visionare le immagini della quarta edizione cliccate qui.

Di seguito le foto che partecipano al IV Concorso ASTROfotografico:

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Cinque anni con ASTROtrezzi

28 maggio 2017: sono passati cinque anni da quando venne pubblicata la prima pagina web di ASTROtrezzi. Nato come archivio personale di dati ed immagini, oggi ASTROtrezzi è diventato un riferimento per astrofili ed astrofotografi italiani e non solo. Si apre quindi un anno importante per il sito che andrà a festeggiare la sua mezza decade di storia. Speriamo sia un periodo di rinascita dopo il rallentamento subito lo scorso anno a seguito di una serie di eventi che hanno rallentato il ritmo di produzione di immagini ed articoli. Infatti il numero di post si è praticamente dimezzato portandosi a 49 in un anno che comunque è praticamente uno alla settimana. Le pagine, che invece dovrebbero mantenersi costanti in numero, sono aumentate di una unità a seguito della chiusura del sito www.smeraldino.it.

Prima di analizzare in dettaglio cosa abbiamo fatto e cosa faremo, giochiamo un po’ con le statistiche. I visitatori del nostro sito sono cresciuti ed oggi sono 84952 con una media di circa 52 visitatori al giorno, poco meno di quelli dello scorso anno. Anche le pagine visualizzate aumentano portandosi a 239533. Di tutti i visitatori di www.astrotrezzi.it, il 92.85% sono italiani in continuo aumento (+1.26% rispetto allo scorso anno) giustificati dalla politica “nazionale” applicata a partire da un paio di anni fa. A seguire abbiamo gli Stati Uniti (1.87%, in aumento dello 0.38%), la Svizzera (0.74%, in aumento del 0.07%) e la Germania (0.54%, in diminuzione del 0.37%). L’Aumento dei visitatori americani potrebbe avere origine nella pubblicazione del libro ASTROBook (maggiori dettagli in seguito) sul sito internazionale Blurb. L’incremento elvetico è forse dovuta ad un maggiore interesse, per ora rimasto tale, di ASTROtrezzi nei confronti della Svizzera.

Passando alla distribuzione delle visite sul territorio, l’ordine delle città “amiche” di ASTROtrezzi è rimasto invariato: Roma (13.02%), Milano (10.99%), Torino (3.98%), Firenze (3.81%) e Palermo (3.49%).

A tutti i visitatori diretti del sito dobbiamo ricordare gli affezionati che ci seguito tramite la Newsletter che purtroppo è rimasta poco aggiornata.

SOCIAL NETWORK

ASTROtrezzi è presente su quasi tutti i social network più importanti: Facebook, Twitter, Instagram, Flickr, Google+ e Youtube. Quelli maggiormente supportati rimangono Facebook ed Instagram. Quest’ultimo, nato solo l’anno scorso è passato dalle 86 foto presenti a 103 con il numero di follower passati dai 170 dello scorso anno ai 250 attuali. Se Instagram è la vetrina delle “anteprime” di ASTROtrezzi, Facebook rimane la piattaforma di riferimento. Gli “astrotrezzini” aumentano e dalle 531 unità dello scorso anno siamo arrivati a 619. A questi bisogna aggiungere i 24 fan della pagina ASTROtrezzi International, nata come versione internazionale della pagina di ASTROtrezzi. In quella pagina troverete tutti i post di ASTROtrezzi tradotti in lingua inglese. Analizzando in dettagli gli “astrotrezzini” scopriamo che il 33% sono donne, in continuo aumento (+1% rispetto allo scorso anno). L’età media dei nostri follower rimane comunque quella compresa tra i 25 e 34 anni. Analizzando le nazionalità scopriamo che 557 (89.98% in aumento) sono italiani. A seguire 9 tedeschi, 8 brasiliani, 6 inglesi e quattro statunitensi. Per l’anno prossimo ASTROtrezzi cercherà di arricchire il canale Youtube con lezioni, tutorial e altri video. Inoltre Flickr, pensato come interfaccia “open” al mondo di ASTROtrezzi verrà mantenuto con maggiore attenzione.

LO SMERALDINO

Anche per quel che riguarda Lo Smeraldino le notizie non sono delle più buone. Malgrado l’ottimo successo testimoniato dalle decine di persone che mensilmente hanno presenziato le serate pubbliche presso Briosco (MB), il sito www.smeraldino.it è stato chiuso definitivamente a seguito del basso tasso di pubblicazione e della relativa utilità. Anche senza un sito web dedicato (sostituito da una pagina di ASTROtrezzi.it) siamo riusciti ad organizzare il 7 dicembre 2016 una bellissima giornata astronomica presso Sormano dal sito ASTROwinter. A partire da maggio 2017 le serate osservative sono però sospese a seguito del mio trasferimento dalla Brianza al Lago di Como. Al momento non sappiamo ancora quando queste serate osservative pubbliche potranno riprendere e in che forma.

COSA ABBIAMO FATTO E COSA FAREMO

Osservazione presso la riserva Lago di Piano (CO)

Quest’anno sono mancati gli speciali di ASTROtrezzi anche se, a dir del vero, non ci sono stati eventi di particolare rilievo astronomico. Ci rifaremo con il 2017!

Dei progetti proposti lo scorso anno, il catalogo Messier prosegue il suo corso aggiungendo mese dopo mese tasselli al mosaico formato dai 110 oggetti del catalogo. Come ogni anno è stato istituito il IV Concorso ASTROfotografico che ha avuto come vincitore Riccardo de Benedictis. La quinta edizione partirà il giorno del solstizio estivo e terminare in quello invernale. Il progetto “One Year of the Sun” si è concluso con una copertura abbastanza completa dell’anno solare. Le immagini, archiviate su un prezioso hard disk, dovranno essere analizzate e diventeranno oggetto di una conferenza pubblica ed un articolo su astrotrezzi.it.  Purtroppo anche quest’anno non abbiamo avuto il coraggio di fare un aggiornamento completo del sito. I documenti sono molti e preziosi ed il lavoro da fare è tanto e delicato. Anche l’idea di avere un nuovo logo professionale è stata posticipata in quanto non abbiamo trovato un grafico disponibile a fare uno studio non orientato alle aziende per noi. Forse il quinto anno di anniversario potrà essere una buona occasione per fare questo passo importante. Il Corso di Spettroscopia è ultimato e verrà realizzato in collaborazione con il Gruppo Amici del Cielo. Visitate la pagina Facebook del gruppo per seguire tutti gli aggiornamenti sul tema. ASTROtrezzi&CH è invece rimasto un progetto ma non è ancora attivo in quanto, a seguito a ritardi, solo in questo mese ci siamo trasferiti sul Lago di Como, a due passi dal confine elvetico. Il 2017 sarà quindi l’inizio di un’esperienza oltre confine? Vedremo cosa ci riserverà il futuro.

La stazione meteorologica ASTROmeteo è stata completata ed è funzionante. Purtroppo a seguito del trasferimento la sua attività andrà a cessare. Al fine di preservarne la memoria e mettere le persone nelle condizioni di poterne costruire una, pubblicheremo a breve un articolo dettagliato.

Sino a questo punto l’articolo sembrerebbe mostrare un sito in declino ma così non è. La fine del 2016 e l’inizio del 2017 è stato infatti dedicato alla realizzazione del primo libro di ASTROtrezzi: ASTRObook di cui sul mercato è presente in tre diverse versioni. Il prezzo piuttosto elevato del prodotto è giustificato dalla qualità di stampa apprezzato dai lettori che ne hanno comprate in totale 44 copie. ASTRObook è disponibile anche in formato PDF su chiavetta o scaricabile da internet.

Dopo aver parlato di un 2016 passato tra luci ed ombre, vediamo cosa ASTROtrezzi ha previsto per il prossimo anno. Ovviamente manterremo vivo i progetti storici come il catalogo Messier, gli speciali di ASTROtrezzi e il concorso ASTROfotografico. Inoltre cercheremo di far partire il progetto ASTROtrezzi&CH ripensato con il nuovo acronimo ASTROAlps. Questo progetto consiste nel realizzare una serie di conferenze nei paesi dell’arco alpino: italiani e non. In questo contesto si inserisce il vecchio progetto dedicato unicamente al mondo elvetico. ASTROAlps, se non ufficializzato è già attivo date la conferenza appena tenuta da ASTROtrezzi alla Riserva Lago di Piano (CO) e quella che terrà il giorno 15 luglio 2017 a Magreglio (CO). Proprio per seguire meglio gli appuntamenti pubblici di ASTROtrezzi (quelli di ASTROAlps ed oltre) abbiamo deciso di dedicare una pagina apposita del sito denominata ASTROeventi.

Dal primo giugno 2017 ASTROtrezzi partecipa attivamente al progetto Gateway to the Sky insieme ad alcuni dei più grandi astrofotografi italiani.

Infine il 2017 sarà l’anno del progetto ASTROmarcord dedicato alla rielaborazione delle più vecchie immagini riprese da ASTROtrezzi nonché la fusione di scatti ripresi in anni diversi degli stessi soggetti. Aspettatevene delle belle!

L’impresa più grande sarà però quella di rilanciare il sito ritornando alla produzione di articoli tecnici di astrofotografia e all’arricchimento dei progetti hardware e software. L’impresa è appena iniziata! Vi aspettiamo nel 2018 per festeggiare insieme il sesto anno di ASTROtrezzi!!!




Quattro anni di Astronomia con ASTROtrezzi

Come ogni anno eccoci a festeggiare la quarta rivoluzione intorno al Sole passata insieme. Dal 28 maggio 2012 ASTROtrezzi si propone di diffondere la passione per le materie astronomiche attraverso articoli tecnici e divulgativi nonché le immagini del Cosmo riprese con strumenti amatoriali.

Solo dallo scorso anno abbiamo pubblicato 100 nuovi post (praticamente due a settimana) e 17 pagine. Di queste ultime 14 sono connesse al Corso di Astrofotografia, 2 di riordino delle sezioni Sole e Luna ed una connessa alla nuova sezione di ASTROmetria. Questa sezione, fogliolina del grande albero che è ASTROtrezzi, è stata da stimolo per la nascita dell’Osservatorio Astronomico Smeraldino recentemente rinominato Lo Smeraldino. Tale “osservatorio” consiste in un punto di osservazione del cielo notturno con strumenti amatoriali sia a fini didattico-educativi che per ricerca amatoriale. Al momento Lo Smeraldino è supportato da un sito web dedicato www.smeraldino.it oltre che dal mitico collaboratore Matteo Manzoni.

Rispetto allo scorso anno abbiamo organizzato un solo speciale di ASTROtrezzi, ovvero una sezione completamente dedicata ad un determinato fenomeno astronomico di rilievo, ed in particolare per quest’anno l’eclissi totale di Luna del 28 settembre 2015. Vedremo di rifarci il prossimo anno con nuovi speciali, sperando in condizioni meteo più stimolanti (l’eclissi di Luna, il transito di Mercurio ed ora l’opposizione di Marte sono stati caratterizzati da cielo nuvoloso nel nord Italia).

Dei progetti proposti lo scorso anno, la ripresa astrofotografica del catalogo Messier è proseguita anche se, causa condizioni meteorologiche avverse, non è stato possibile collezionare parte delle galassie primaverili mancanti. In ogni caso il progetto continua e durerà probabilmente ancora due/tre anni.

Da giugno a settembre 2015 ha avuto luogo l’iniziativa disegna ASTROtrezzi portando come frutto il nuovo logo del sito, completamente rinnovato grazie al disegno del vincitore Marco Valli (vedi figura 1).

Figura 1: Il nuovo logo di ASTROtrezzi disegnato da Marco Valli.

 

Ovviamente, anche quest’anno è stato istituito il IV Concorso ASTROfotografico, tuttora attivo con scadenza 21 giugno 2016. Dopo averci tentato nel 2014, nel 2015 abbiamo organizzato quello che era stato chiamato ASTRODay poi ASTROParty ESTATE 2015, ovvero una serata di osservazione pubblica del cielo notturno dalla Colma di Sormano (CO) con tutti gli “astrotrezzini”. Purtroppo, anche in questo caso, il meteo non è stato dalla nostra parte. Una delle cose che non siamo riusciti a realizzare è l’aggiornamento del sito www.astrotrezzi.it, operazione delicata che richiede tempo e soprattutto coraggio! Vi promettiamo comunque di farlo entro la fine dell’anno. A parte questo ultimo punto, possiamo dire di aver rispettato le linee generali del programma dello scorso anno e proprio per questo abbiamo deciso di proporne uno per l’anno prossimo ancora più ambizioso!

Prima però di passare ad una descrizione dettagliata di ciò che abbiamo fatto e di ciò che vorremmo fare, dedichiamo un po’ di tempo agli amanti della statistica.

Il numero di visitatori del nostro sito internet sono aumentati in questo ultimo anno, raggiungendo quota 65850 con una media di circa 54 visitatori al giorno. Tali visitatori hanno visionato complessivamente 197043 pagine. Di questi il 91.59% sono italiani, il 1.49% statunitensi e a seguire il 0.91% di tedeschi, 0.80% di francesi, 0.67% di svizzeri e il 0.52% di spagnoli. I brasiliani, che hanno subito la peggiore diminuzione percentuale dell’anno si assestano oggi allo 0.42%. Il notevole incremento di visitatori Italiani (+0.61%) ci spinge a pensare che il taglio “nazionale” del sito, intrapreso negli ultimi due anni, sta iniziando a portare i propri frutti. L’aumento dei visitatori italiani ha ovviamente modificato anche le percentuali complessive dei visitatori stranieri. In ogni caso, il dato più deludente è una perdita relativa dello -0.28% dei visitatori svizzeri. Proprio per questo abbiamo pensato di proporre il progetto ASTROtrezzi&CH che verrà descritto nei dettagli in seguito.

Passando alla distribuzione delle visite sul territorio, la città amica di ASTROtrezzi rimane la capitale, Roma, in grado di raccogliere il 14.14% dei visitatori. Milano, vede rafforzare la propria presenza con un incremento del +2.61% che la porta al 13.76% delle visite. A seguire abbiamo Torino (4.23%), Firenze (3.92%) e Palermo (2.67%). A queste statistiche bisogna aggiungere quelle relative al sito www.smeraldino.it che, seppur ancora giovane, conta già 536 visite. Anche in questo caso i visitatori sono quasi esclusivamente italiani (92.35%) seguiti da statunitensi (3.54%), canadesi (1.49%) e svizzeri (0.37%). Data la natura “locale” del progetto le città amiche di Smeraldino sono Milano (26.26%), Roma (15.15%) e a seguire Firenze (3.43%) e la piccola cittadina milanese di Canegrate (3.23%).

Ovviamente sempre attiva rimane la nostra newsletter che conta un numero di iscritti pari a 72.

 

SOCIAL NETWORK

ASTROtrezzi è presente su quasi tutti i social network più importanti: Facebook, Twitter, Google+ e Youtube. Da quest’anno siamo presenti anche su Instagram (vedi figura 2) con 86 foto astronomiche e 170 follower. A differenza di Facebook, Twitter e Google+ dove vengono pubblicizzati i post e le novità solo dopo la loro pubblicazione su www.astrotrezzi.it, su Instagram è possibile seguire le attività di ASTROtrezzi in diretta attraverso le anteprime di quelle che saranno le foto pubblicate sul web e sugli altri social media.

Figura 2: la pagina Instagram di ASTROtrezzi

Di tutti i social, Facebook rimane il punto di forza di ASTROtrezzi. Gli “astrotrezzini” aumentano giorno dopo giorno e, dall’anno scorso, abbiamo avuto un incremento di 119 unità raggiungendo soglia 531. Di questi il 32% sono donne con un incremento del 2% rispetto all’anno precedente. L’età media dei nostri follower è tra i 23 e i 34 anni. Di questi l’88.89% sono italiani, a seguire abbiamo 9 tedeschi, 8 brasiliani, 7 inglesi e 4 francesi. Per l’anno prossimo ASTROtrezzi cercherà di arricchire il canale Youtube con lezioni, tutorial e altri video. Inoltre Flickr diventerà il portale di ASTROtrezzi per gli stranieri. Verranno pubblicate le nostre immagini con descrizioni dettagliate in sola lingua inglese.

FORUM

Questa potrebbe forse essere l’ultima apparizione del paragrafo FORUM nella pagina di commemorazione del sito. Infatti ASTROtrezzi non sarà più attivo almeno per il prossimo anno su nessun forum. Perché? Il motivo è semplice: un impegno troppo oneroso in termini di tempo. Infatti partecipare ad un forum di discussione significa avere il tempo materiale di intervenire nelle discussioni, seguirle, reperire informazioni e molto altro ancora. Il tutto è molto utile per chi cerca risposte alle proprie domande ma le informazioni rischiano di disperdersi nel web come piccole gocce nell’immenso oceano dei forum. Proprio per questo vi chiediamo di chiedere direttamente a noi via e-mail all’indirizzo davide@astrotrezzi.it o commentando i post. Dalle discussioni private nasceranno articoli tecnici che verranno messi a disposizione di tutti, come sempre, su www.astrotrezzi.it. L’unico forum che ha dato in passato visibilità al nostro sito e che non richiede eccessivo sforzo è juzaphoto. Purtroppo a seguito di una divergenza di idee con l’autore del forum su temi di natura etica, abbiamo deciso di abbandonare il forum portando con noi le nostre foto e i nostri Editor’s Pick.

LO SMERALDINO

Seppure il punto di osservazione astronomica “Lo Smeraldino” nasce nel giugno del 2015, non potevamo non inserirlo nel resoconto annuale delle attività di ASTROtrezzi. Partendo dal voler dare un “nome” al punto da cui si vorrebbe fare della ricerca amatoriale con il nuovo telescopio Newton SkyWatcher 250 mm f/5 Black Diamond, ovvero il giardino di casa, oggi Lo Smeraldino è un punto di aggregazione per chiunque voglia avvicinarsi all’Astronomia da cieli “suburbani” come quelli della Brianza. Lo Smeraldino ha una sua struttura e permette, a chi vuole di sottoporre progetti di ricerca amatoriale. Inoltre, mensilmente, si organizzano serate di divulgazione pubblica che in un anno hanno già raccolto complessivamente qualcosa come 118 presenze vedi Figura 3). Ovviamente tutti gli eventi sono gratuiti, previa prenotazione.

Figura 3: alcuni visitatori delle "Serate a Lo Smeraldino" (foto Lorenzo Viola)

A partire dal 25 dicembre 2015 si è inaugurato il progetto “One Year of the Sun” che terminerà il 25 dicembre 2016. Questo consiste nel riprendere e misurare giornalmente il diametro del Sole. Questo è il primo progetto pilota di ricerca amatoriale promosso da Lo Smeraldino. Per maggiori informazioni rimandiamo comunque al sito www.smeraldino.it. Altri progetti sono previsti in ambito fotometrico, astrometrico e spettroscopico.

COSA ABBIAMO FATTO E COSA FAREMO

Come detto in precedenza, molto è stato fatto in questo ultimo anno ma molto c’è ancora da fare. In questo paragrafo cercheremo pertanto di dare spazio alle idee ed ai progetti per il futuro. Iniziamo dal sito web www.astrotrezzi.it. Entro la fine del 2016 cercheremo di aggiornarlo all’ultima versione di WordPress modificandone, se possibile, l’aspetto grafico e l’organizzazione degli articoli. Ovviamente manterremo attiva la nostra newsletter. Prendendo spunto dal nuovo restyling del sito, disegneremo un nuovo logo per ASTROtrezzi, interamente realizzato da un grafico professionista. Tale logo diventerà quello ufficiale e verrà mantenuto nei prossimi anni. Ovviamente proseguiremo nella scrittura di articoli e speciali dedicati ai fenomeni astronomici rilevanti che avranno luogo nel prossimo anno. Questi, insieme alle immagini in alta definizione e l’assenza di pubblicità, saranno la struttura portante del sito per i prossimi anni. È nostra intenzione iniziare la stesura di un libro di astrofotografia o di astronomia con le immagini completamente riprese da ASTROtrezzi.

Cercheremo, insieme a Lo Smeraldino, di instaurarci sul territorio attraverso conferenze e serate osservative. Il tutto in collaborazione con il Gruppo Amici del Cielo e il nostro sponsor ARTESKY. Proprio da questa collaborazione, nelle prossime settimane inizierà il corso di spettroscopia. Un corso di alto livello tenuto in aula e sul campo dedicato ai soci e non del Gruppo Amici del Cielo. Al fine di far conosce ASTROtrezzi anche in Svizzera, abbiamo deciso di inaugurare a breve il progetto ASTROtrezzi&CH ovvero una richiesta di collaborazione con i più grandi gruppi astrofili svizzeri nonché una serie di conferenze in cantone Ticino.

Il 28 maggio del 2017 inoltre andremo a festeggiare i cinque anni di ASTROtrezzi. Per prepararci all’importante ricorrenza, verranno organizzati eventi in prossimità degli equinozi e solstizi che ci separano dalla fatidica data. Ovviamente proseguiremo nel progetto catalogo Messier e nella ripresa dei pianeti nani, oggi ridottasi ai soli Cerere ed Eris. Il mese di giugno 2016 verrà inoltre inaugurata la stazione meteo ASTROmeteo, che raccoglierà giorno dopo giorno dati di: temperatura, umidità, irraggiamento solare, pressione e precipitazioni medie del luogo di osservazione astronomica Lo Smeraldino. Sempre rimanendo in tema Smeraldino, anche per il prossimo anno proseguiranno le osservazioni “le serate a lo smeraldino”. Purtroppo dobbiamo riportare la chiusura definitiva del corso di astrofotografia on-line. Le lezioni del corso saranno comunque ancora disponibili on-line. Immagini ed informazioni tratte dal nostro sito sono diventate parte del workshop di astronomia organizzato dal fotografo torinese Alberto Bari (http://www.albertobari.com). Interessanti sono stati i contatti con aziende private e associazioni avute lo scorso anno e ci auguriamo di averne anche nel prossimo. Un programma ambizioso, probabilmente interessante e che vale assolutamente la pena di vivere: insieme!




IV Concorso ASTROfotografico

IV Concorso ASTROfotografico è la quarta edizione di “concorso fotografico” organizzato da ASTROtrezzi.it. Come ogni anno verranno premiata la foto astronomica più bella tra quelle inviate, entro il 21 luglio 2016, a davide@astrotrezzi.it . Un concorso informale, dedicato a chi neofita o professionista, vuole condividere con noi delle bellissime immagini dell’Universo che ci circonda. Possono partecipare tutti, senza limiti di età, inviandoci un massimo di 10 immagini. NON è necessario avere una strumentazione astronomica professionale (come descritto in questo post) per ottenere ottime immagini astrofotografiche, basta solo passione e tanta fantasia… Le immagini non verranno utilizzate per fini commerciali e verranno pubblicate unicamente sul nostro sito internet www.astrotrezzi.it . Non esiste nessuna commissione giudicatrice, targhette o diplomi. Le immagini che ci invierete verranno giudicate unicamente da Davide Trezzi in funzione dell’età dell’autore (bambino, ragazzo o adulto), della strumentazione utilizzata (amatoriale o professionale) e della qualità dello scatto (tecnica e creatività). Il vincitore riceverà una stampa di una delle foto presenti su ASTROtrezzi oppure quella dell’immagine premiata con la scritta “Vincitore IV Concorso Astrofotografico″. Infine l’immagine prescelta diventerà la foto bacheca di ASTROtrezzi su facebook.

Riportiamo in seguito i nomi dei vincitori delle scorse edizioni del Concorso Astrofotografico con un link alle immagini dei partecipanti ed ai vincitori delle singole categorie edizione 2013 (Ambientata: Massimiliano Maura, DeepSky: Rosario Magaldi, Planetaria: Marco Valli e Marco Tentori):

Oltre alle immagini in formato JPEG ricordate di inviarci anche il nome e cognome dell’autore, il titolo, i dati di scatto e l’eventuale consenso ad una pubblicazione delle immagini ad alta risoluzione. Queste, che potranno presentare il logo identificativo dell’autore, verranno pubblicate sul sito www.astrotrezzi.it in formato 800 x 600.

locandina del concorso

La locandina del concorso è disponibile anche in formato PDF. Riportiamo di seguito le immagini dei partecipanti in ordine di sottomissione.  Per visionare le immagini della terza edizione cliccate qui.

NEWS: Il concorso è prolungato fino al 21 luglio 2016!!! Approfittatene

Di seguito le foto che partecipano al IV Concorso ASTROfotografico:

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ASTROparty ESTATE 2015

Quale è il miglior modo per festeggiare il premio della giuria agli “STAR OF EUROPE AWARD 2015” se non sotto un cielo stellato? Questo era l’intento della serata astronomica del 7 luglio organizzata da ASTROtrezzi presso la Colma di Sormano (CO). Purtroppo, contraddicendo tutte le previsioni meteorologiche il cielo, inizialmente sereno, si è coperto di nuvole già a partire dalle ore 21.30. I pochi intrepidi cacciatori del cielo si sono comunque presentati all’appello “armati” di telescopi: Mario Rossi, Gianni Carcano e Stefano Seveso (ARTESKY) hanno iniziato nervosamente ad accarezzare i propri telescopi perplessi di fronte a condizioni meteo decisamente sfavorevoli. Nel frattempo, a farci compagnia è arrivato lo staff dell’Osservatorio Astronomico di Sormano, anch’esso in quota nella speranza di catturare qualche fotone cosmico. A questi ovviamente si sono aggiunti passanti, curiosi e follower di ASTROtrezzi.it .

Verso le 22.30 la demoralizzazione per il cielo coperto si trasforma in disperazione. Tra le nubi infatti si osservano continue scariche elettriche e i primi tuoni sembrano arrivare dal fondovalle. Per evitare il peggio si smontano tutti gli strumenti ed il campo osservativo diventa un salotto di discussione. La lieve brezza, le nuvole sempre più scure ed i lampi mettono comunque meno paura della calura estiva, che in questi giorni sta raggiungendo valori record. Verso le 23.00 però qualcosa inizia a cambiare. Tra le nuvole si apre uno spazio di cielo sereno, alcune stelle si accendono così come la speranza.

Saturno ripreso durante la serata "ASTROparty ESTATE 2015"

Appare l’Orsa Maggiore, la stella polare e Saturno. Come pazzi scatenati si montano in tutta fretta le due montature SkyWatcher NEQ6 e AZ-EQ6 con rispettivamente un Newton ed un Ritchey Crethien da 20 cm. Niente puntamento automatico, gli spazi di cielo sereno non ce lo hanno permesso. Un salto nel passato, fatto di mappe e cercatore. Intanto Saturno ritorna tra le nuvole ma questo non ci impedisce di osservare alcuni oggetti Messier. Nel frattempo il 7 luglio cede il passo all’8 così come le nuvole al sereno. Un cielo stellato, seppur biancastro a causa del sorgere della Luna, ci ha permesso di fare una bella seppur breve osservazione. Seppur basso e con un seeing terribile abbiamo ripreso Saturno con la nuova camera Omegon Proteus 120 MCI, premio della giuria del concorso organizzato da Astroshop (vedi immagine). All’una di notte decidiamo di smontare e scendere, il giorno dopo ognuno di noi dovrà andare al lavoro. Una notte strana, una notte ricca di sorprese, una chiacchierata al fresco a 1200 metri sopra il livello del mare, frutto di una passione comune: l’Astronomia.




Tre anni con ASTROtrezzi: ancora insieme!

Pensato come un diario personale su cui annotare tutte le informazioni e conoscenze in mio possesso sull’astrofotografia e sull’astronomia amatoriale, ASTROtrezzi è oggi un sito di riferimento per molti astrofili e fotografi italiani. Tale riconoscenza è stata premiata con la prima posizione “local winner – Italy” alla competizione europea Star of Europe Awards 2015.

Sono passati ben tre anni da quel 28 maggio 2012 quando ASTROtrezzi iniziò a muovere i suoi primi passi nel web. Solamente quest’anno il sito si è arricchito di 70 nuovi post, ovvero circa uno ogni cinque giorni, oltre a due nuove pagine di cui una offre spazio alla nuova sezione RADIOASTRONOMIA che va ad arricchire il patrimonio scientifico del sito alla luce anche del progetto RADIOastro80.

Rispetto agli anni precedenti,  nel 2014-2015 abbiamo avuto due SPECIALI: il primo dedicato al passaggio della cometa Lovejoy (C/2014 Q2) mentre il secondo dedicato all’eclissi parziale di Sole del 20 marzo 2015.

Numerose sono state inoltre i mail ricevuti all’indirizzo davide@astrotrezzi.it per avere informazioni sull’astrofotografia così come sui CORSI DI ASTROFOTOGRAFIA gratuiti. Proprio questi hanno visto 26 iscritti, un “diplomato” e altre 12 persone interessate a corsi avanzati. Proprio questi ultimi saranno completati entro la fine del 2015 così come il corso newbie che verrà completamente riscritto. Il tutto sarà ovviamente gratuito e a disposizione degli utenti, rispettando le linee guida di ASTROtrezzi.

I visitatori di ASTROtrezzi sono passati dai 28951 dell’anno scorso a 45979, ovvero circa 47 visitatori al giorno sono transitati dalle nostre pagine. Anche le pagine lette hanno raggiunto quota 150313 rispetto alle 101203 dello scorso anno. Ovviamente le visite hanno un picco in prossimità di eventi mediatici come il passaggio di comete luminose o eclissi.

La percentuale di visitatori italiani continua a scendere portandosi intorno al 90.98%. Segnaliamo l’1.63% di visite dagli Stati Uniti (in crescita), il 0.97% dal Brasile lo 0.95% dalla Svizzera, lo 0.89% dalla Germania, lo 0.69% dalla Francia e infine lo 0.40% dalla Spagna. Rispetto allo scorso anno abbiamo un incremento degli Europei, la quasi sparizione del Canada (oggi al 0.10% rispetto allo 0.71% dello scorso anno) e la novità Brasile. Un interesse di ASTROtrezzi per il futuro è rivolto alla SVIZZERA, specialmente il cantone Ticino, bacino culturale importante per gli astrofili ed astrofotografi di lingua italiana.

Per quanto riguarda le visite nazionali, la città amica di ASTROtrezzi si riconferma Roma con il 14.19% delle visite. Seconda rimane Milano con l’11.15%, mentre a seguire abbiamo Firenze (4.51%), Torino (4.04%), Bologna (3.58%) ed infine Palermo che si assesta al 3.00%. Possiamo quindi affermare che malgrado un riordino interno tra Firenze, Torino e Palermo, le città amiche di ASTROtrezzi rimangono le stesse. Osservando la distribuzione geografica delle visite notiamo come oggi ASTROtrezzi sia conosciuto principalmente nel centro – nord Italia. Uno sfondamento a sud e isole sarà quindi un obiettivo futuro di questo sito.

SOCIAL NETWORK

ASTROtrezzi è attivo nel social attraverso i canali Facebook, Twitter, Google+ e Youtube. Proprio quest’ultimo ha avuto un incremento di popolarità grazie al video dell’eclisse parziale di sole del 20 marzo 2015. Il punto di forza rimane comunque e sempre Facebook, dove quotidianamente vengono pubblicate news e immagini. Gli “astrotrezzini” sono sempre in aumento e dai 259 dell’anno scorso siamo arrivati ai 412 odierni. A breve toccheremo quota 500 e come promesso lo scorso, il 500esimo avrà in regalo una bellissima foto astronomica. Ormai gli “astrotrezzini” sono numerosi, partecipi e sempre più indipendenti dall’autore del sito (Davide Trezzi).

Dei 412 fan della pagina Facebook di ASTROtrezzi il 69% sono uomini mantenendo il rapporto ai valori dell’anno scorso. La fascia d’età media è quella tra i 25 e 34 anni, indipendentemente dal sesso. Malgrado ASTROtrezzi sia praticamente in lingua italiana, gli “astrotrezzini” non sono tutti italiani. Infatti abbiamo 8 fan brasiliani, 6 tedeschi e 4 del Regno Unito oltre ad altri provenienti da tutto il mondo.

FORUM

La partecipazione al forum juzaphoto è andata via via diminuendo malgrado le 146 foto pubblicate ed i 1389 messaggi postati. Le visite della pagina dedicata ad ASTROtrezzi sono salite a 128206. Malgrado il forum sia un’ottima vetrina e un mezzo per far conoscere www.astrotrezzi.it ai neofiti della fotografia astronomica, ASTROtrezzi è alla ricerca di un ambiente più stimolante e che investe di più sulla crescita dei “giovani” astrofotografi alle prime armi. Proprio per questo stiamo muovendoci verso altri forum fotografici. ASTROtrezzi inoltre si impegna nel forum astrofili.org e Canoniani, anche se il secondo (sezione astrofotografia) risulta comunque poco frequentato. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di abbandonarlo momentaneamente.

COSA ABBIAMO FATTO E COSA FAREMO

Grazie alla partecipazione attiva di Matteo Manzoni, oggi ASTROtrezzi collabora con la Distribuzione Linux DistroAstro ed ha una serie di APP sviluppate per cellulari e tablet dotati di OS Android. Inoltre Matteo ha dato un impulso grandioso ad ASTROtrezzi grazie ai preziosi articoli su Linux ed Astronomia.

Grazie alla APP di ASTROtrezzi è oggi possibile seguire in tempo reale la pubblicazione di articoli e foto , il tutto comodamente (e gratuitamente) sul nostro cellulare.

ASTROtrezzi si è inoltre prontamente adeguato alla direttiva europea sui cookie, a cui è stata dedicata un’apposita pagina del sito.

Inoltre abbiamo partecipato alla competizione STAR OF EUROPE AWARDS 2015 posizionandoci primi a livello nazionale e quarti a livello europeo.

STAR OF EUROPE AWARDS 2015: competizione internazionale a cui ASTROtrezzi si è posizionato quarto. Primo in Italia.

Come ricordato in precedenza in questo anno abbiamo avuto due SPECIALI, iniziative importanti che ci seguiranno anche nei prossimi anni con frequenza più assidua. Grazie al progetto RADIOastro80, abbiamo iniziato ad affrontare con ASTROtrezzi un nuovo tema: la radioastronomia amatoriale. Un settore tutto nuovo e che speriamo in futuro possa avere potenziali sviluppi.

Anche quest’anno abbiamo organizzato il CONCORSO ASTROFOTOGAFICO, giunto ormai alla sua terza edizione. Abbiamo deciso di spostarne la data di fine dal 1 gennaio al 28 maggio in modo da far coincidere la premiazione con il compleanno di www.astrotrezzi.it . Per quest’anno abbiamo 43 foto in concorso.

Inoltre grande successo ha avuto la newsletter di ASTROtrezzi con un aumento di iscritti dai 43 dell’anno scorso ai 60 di quest’anno. Ricordiamo che lo speciale “VERSO L’INFINITO” non è iniziato mentre la ripresa astrofotografica del catalogo Messier procede piuttosto velocemente. Probabilmente le due cose si uniranno in uno speciale nel prossimo anno solare. Purtroppo l’iniziativa “disegna ASTROtrezzi” nel 2014 non ha avuto il tempo necessario per essere organizzata. Malgrado ciò verrà proposta per la prima volta, in via sperimentale, il 21 giugno 2015.

Oltre al mantenimento del sito e l’ampliamento di tutte le sezioni molte idee frullano nella testa di ASTROtrezzi per il prossimo anno. Come già detto gli SPECIALI diventeranno un must, ed in particolare stiamo già preparando lo SPECIALE ECLISSI DI LUNA prevista per il 28 settembre 2015. Inoltre stimolati, dalla ripresa del pianeta nano Makemake, abbiamo deciso di riprendere tutti i pianeti nani del Sistema Solare e la redazione di articoli speciali che verranno pubblicati nella sezione Astronomia.

Tentato nel 2014 ma mai realizzato causa condizioni meteo, nel 2015 organizzeremo il primo ASTRODAY ovvero una notte passata sotto le stelle in compagnia di tutti gli “astrotrezzini” dove ognuno potrà portare la propria strumentazione ed osservare/riprendere il cielo.

Ultimo ma non meno importante è il progetto di un OSSERVATORIO ASTRONOMICO. Con questo non intendiamo una struttura complessa come un vero e proprio osservatorio (con tutto il peso burocratico e amministrativo) ma un punto di ripresa dei fenomeni celesti con uno strumento dedicato. Inoltre verranno forniti informazioni locali utili a tutti i cittadini del territorio come effemeridi o condizioni meteo. Grazie al telescopio dedicato sarà possibile effettuare ricerche amatoriali (astrometria, spettroscopia, inquinamento luminoso,…). Per partecipare direttamente o indirettamente a questo progetto sarà necessario inviare un programma scientifico o condividerne uno di quelli che verranno pubblicati nella sezione apposita.

Concludiamo ricordando che a partire dal 2016 il sito www.astrotrezzi.it avrà bisogno di un riassetto informatico completo il che prevedrà una sospensione completa del servizio. Speriamo che questo periodo sia limitato al minimo e non comporti danno alle informazioni archiviate con cura in questi ultimi tre anni.

Non vi resta quindi che augurarci un buon compleanno ASTROtrezzi ed un arrivederci al 28 maggio 2016!!!




III Concorso ASTROfotografico

III Concorso ASTROfotografico è la terza edizione di “concorso fotografico” organizzato da ASTROtrezzi.it . Nulla di formale, solo un modo alternativo di far conoscere ASTROtrezzi.it e stimolare il vostro interesse per la ripresa del cielo notturno (e diurno). Da quest’anno il concorso astrofotografico cambia nome e invece di riportare l’anno, riporta il numero dell’edizione. Questo perché a partire dalla III edizione non si concluderà più con l’ultimo giorno dell’anno solare ma con il 28 maggio, data del compleanno di ASTROtrezzi. Ecco quindi che la terza edizione si svolgerà a cavallo tra il 2014 ed il 2015 coinvolgendo, speriamo, il maggior numero di astrofotografi attivi oggi in Italia.

Con il III Concorso ASTROfotografico si ritorna nel passato e le tre categorie astrofotografia ambientata, deepsky e planetaria spariscono fondendosi in un’unica categoria. A differenza delle scorse edizioni, le immagini in archivio non vengono riutilizzate e quindi se volete sottomettere vecchie foto dovrete farlo nuovamente.

Chi può partecipare al III Concorso ASTROfotografico? Chiunque, senza limite di età. L’importante è la passione e NON è necessario avere una strumentazione astronomica professionale (come descritto in questo post) per ottenere ottime immagini astrofotografiche. Serve solo tanta fantasia… Le immagini non verranno utilizzate per fini commerciali e verranno pubblicate unicamente su www.astrotrezzi.it . Non esiste nessuna commissione giudicatrice, targhette o diplomi. Le immagini che invierete a davide@astrotrezzi.it saranno giudicate da Davide Trezzi in funzione dell’età dell’autore (bambino o adulto), della strumentazione utilizzata e della qualità dello scatto. Ogni partecipante può inviare fino ad un massimo di 10 immagini. Il vincitore riceverà una stampa di una delle foto presenti su ASTROtrezzi oppure quella dell’immagine premiata con la scritta “Vincitore III Concorso Astrofotografico″. Infine l’immagine prescelta diventerà la foto bacheca di ASTROtrezzi su facebook.

In occasione della pubblicazione del nuovo bando, proclamiamo Massimiliano Maura vincitore intercategorie del Concorso ASTROfotografico 2013 avendo questo vinto anche il Premio ARTESKY 2013. Riportiamo di seguito i nomi dei vincitori delle scorse edizioni con un link alle immagini dei partecipanti ed ai vincitori delle singole categorie edizione 2013 (Ambientata: Massimiliano Maura, DeepSky: Rosario Magaldi, Planetaria: Marco Valli e Marco Tentori):

Anche quest’anno verrà attivato il premio ARTESKY 2015. Maggiori informazioni verranno pubblicate su questa pagina. Le foto inviate per il III Concorso ASTROfotografico NON parteciperanno automaticamente al Premio ARTESKY2015 se non espressamente indicato. Cosa aspettate quindi… inviateci le vostre foto!!!

locandina del concorso

La locandina del concorso è disponibile anche in formato PDF. Riportiamo di seguito le immagini dei partecipanti in ordine di sottomissione.  Per visionare le immagini della seconda edizione (2013) cliccate qui.

Di seguito le foto che partecipano al III Concorso ASTROfotografico:

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Due Anni con ASTROtrezzi: la storia continua…

Come consuetudine eccoci all’appuntamento annuale con ASTROtrezzi, per scoprire insieme quanto fatto ad un anno di distanza dall’articolo www.astrotrezzi.it/?p=3374 . Ovviamente non si può non esordire con un grazie a tutti voi che quotidianamente ci seguite sul sito, sulla pagina facebook dedicata e sul forum Juzaphoto. Iniziamo con il dire che le condizioni meteorologiche della seconda parte del 2013 e di questa prima parte del 2014 non sono certo state delle più favorevoli. Malgrado questo siamo riusciti a garantire 115 nuovi post con una media di circa uno ogni tre giorni. Il numero di pagine è però diminuito portandosi dalle 58 del 2013 alle 46 del 2014. Questo perché a partire dall’inizio di quest’anno abbiamo rimosso lo “SPECIALE COMETE 2013” che è stato convertito in un articolo di rassegna.

I nuovi post consistono in nuove immagini astronomiche e articoli tecnici che vanno ormai a riempire quella che è la guida all’Astrofotografia Digitale, ormai un riferimento nel mondo dell’astrofotografia italiana. Inoltre a partire dalla fine del 2013 è disponibile on-line ed in forma completamente gratuita l’ebook “ASTROFOTOGRAFIA per tutti” divenuta testo consigliato in corsi di fotografia tradizionale. Come promesso l’anno scorso, ASTROtrezzi è sbarcato anche nel cartaceo. In particolare ci siamo occupati dello speciale sulla cometa ISON della rivista COELUM, una delle maggiori nel nostro paese in ambito astronomico amatoriale. Inoltre è apparso sul numero di Aprile 2014 della rivista Fotografare un lungo articolo completamente dedicato a noi.

ASTROtrezzi è ormai un punto di riferimento per gli astrofotografi, specialmente non specialisti, dove trovare molto materiale tecnico e un continuo supporto. Questa notizia è ovviamente positiva e rispecchia appieno lo spirito del sito.

I visitatori sono passati dai 9251 dell’anno scorso ai 28951 di quest’anno. Praticamente abbiamo triplicato le visite, un trend decisamente difficile da mantenere in futuro ma di cui al momento ne andiamo molto orgogliosi. Anche le pagine lette hanno raggiunto quota 101203 rispetto alle 36834 dello scorso anno. Osservando nel dettaglio le visite mensili possiamo notare un incremento medio cui è sovrapposto un picco dovuto al passaggio al perielio della cometa ISON, evento pubblicizzato molto dai media e seguito in diretta su ASTROtrezzi.

"Astrofotografia per tutti", l'ebook gratuito realizzato e curato da ASTROtrezzi

La percentuale dei visitatori italiani è tornata a ricrescere ed ora si assesta al 91.30%. Questo a seguito di un ritorno allo “spirito nazionale” del nostro sito. Infatti seppur i dati tecnici delle immagini sono scritti sia in Italiano che in Inglese, il bilinguismo è praticamente sparito dalle newsletter e dalla pagina facebook del sito. Tra i visitatori non italiani registriamo un 1.56% di Americani, 0.88% di Svizzeri, 0.71% di Canadesi, 0.48% di Francesi, 0.42% di Spagnoli ed infine uno 0.36% di Tedeschi. Come per il 2013 verifichiamo un aumento dei visitatori statunitensi a seguito molto probabilmente della pubblicazione di foto sui siti internazionali quali astrobin e spaceweather. I cittadini elvetici, principalmente ticinesi, si confermano assidui lettori del nostro sito.

Per quanto riguarda invece le visite nazionali, la città amica di ASTROtrezzi non è più Milano ma Roma con il 14.50% delle visite. Per la prima volta il sito lascia la regione d’origine per proiettarsi sul panorama nazionale.  Milano comunque rimane sempre la seconda città con il 12.56% delle visite totali. A seguire troviamo Torino (4.47%), Palermo (3.57%), Bologna (3.55%) ed infine Firenze che si assesta al 2.76%. Genova è praticamente in caduta libera ed ora si trova oltre Padova e Perugia. New entry è quindi Firenze a cui non resta che dare il benvenuto.

Social Network

ASTROtrezzi rimane social attraverso i canali Facebook, Twitter e Google+. Abbiamo aperto anche un canale Youtube in via ancora sperimentale. Il punto di forza rimane comunque sempre Facebook dove quotidianamente vengono postate notizie e immagini. Gli ASTROtrezzini sono sempre in aumento e se l’anno scorso erano 136 oggi sono ben 259: quasi il doppio! Si è deciso di premiare il 500° “mi piace” alla pagina con una foto… quindi avvisate i vostri amici e accorrete numerosi!

Una novità è che oggi gli ASTROtrezzini sono spesso non “amici” dell’autore del sito e questo ci onora in quanto indica quanto ASTROtrezzi sia sempre più una entità separata da Davide Trezzi.

Dei 259 fan della nostra pagina, il 69% sono uomini, con un incremento del 2.6% rispetto all’anno scorso. Questo trend osservato anche durante il primo anno di vita del sito dimostra che ASTROtrezzi è più vicino agli uomini che alle donne. A queste ultime rinnoviamo quindi l’invito a mandare i propri suggerimenti a davide@astrotrezzi.it . La necessità di un sito più “rosa” sta ormai divenendo un’urgenza. La fascia di età favorita su Facebook rimane ancora quella tra 25 e 34 anni, indipendentemente dal sesso.

Juza

La sempre prolifica partecipazione al forum Juzaphoto continua confermandosi con uno Juza Editor’s Pick vinto il 15/11/2013 (vedi https://www.astrotrezzi.it/?p=4178). Al momento su quello che è il sito di riferimento della fotografia italiana ASTROtrezzi ha postato 119 fotografie supportate da ben 1235 commenti. Il supporto agli astrofotografi meno esperti è sempre stato un obiettivo per ASTROtrezzi e Juza ne è il veicolo di comunicazione. Le visite, seppur con un tasso inferiore, aumentano giorno dopo giorno e dalle 37798 dell’anno scorso siamo arrivati a 89205 visite.

Cosa abbiamo fatto e cosa faremo

Quello che abbiamo scritto sino ad ora è una descrizione di quanto abbiamo realizzato a seguito delle promesse fatte l’anno scorso in occorrenza del primo anno di ASTROtrezzi. La prima novità per il 2015 sarà, come già annunciato in precedenza, ad un ritorno al carattere italiano del sito internet. Abbandoneremo quindi l’intento di diventare un sito internazionale per concentrarci maggiormente sul nostro paese. Il contatto con il mondo non verrà comunque perso grazie a siti quali AstroBin e Spaceweather dove ASTROtrezzi sarà comunque presente. Nel 2014 abbiamo deciso di togliere l’area Riservata dove erano presenti i dati grezzi delle immagini (file RAW, PIC e FIT). Questo a causa dell’eccessivo tempo di upload. Le immagini originali verranno pertanto conservate su dischi fissi locali. La newsletter, aperta in concomitanza con il primo compleanno del sito, oggi è costituita da ben 43 iscritti che vengono costantemente informati delle notizie relative al sito.

Come promesso nel 2013, ASTROtrezzi ha intensificato la sua presenza sul territorio grazie ad incontri e conferenze (Osservatorio Astronomico di Sormano, Meda, Cogliate, Trezzano sul naviglio) e corsi (Barzago e Verano Brianza, presso il Gruppo Amici del Cielo). Lo “SPECIALE COMETE 2013”, completo in tutte le sue parti, è stato un portale di informazione fantastico come gli stessi utenti ci hanno fatto notare. L’esperienza di tale “speciale” sarà sicuramente da ripetere in occasione di eventi astronomici futuri.

Il Concorso Astrofotografico 2013 ha ottenuto il successo voluto con la premiazione di tre vincitori (Massimiliano Maura, Rosario Magaldi, Marco Valli & Marco Tentori). Inoltre il concorso è stato affiancato dal Premio ARTESky2013 offerto dal nostro sponsor, leader nella vendita e costruzione di telescopi. Nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando per il Concorso Astrofotografico 2014 ormai alla sua terza edizione.

Ovviamente abbiamo mantenuto le promesse anche per quanto riguarda lo sviluppo software. Il progetto Constellation ha infatti avuto inizio e i primi due programmi, Virgo e Cancer sono già disponibili sul sito di cui il primo funzionante anche su Android (tablet e smartphone). Inoltre, grazie a Matteo Manzoni, ASTROtrezzi si è aperto all’OpenSource con articoli tecnici su Linux&Astronomia.

Direi che ad oggi possiamo affermare di aver realizzato tutto quanto promesso l’anno scorso in occasione del primo compleanno del sito. Ma non ci siamo limitati a fare “solo” questo. Il sito internet infatti ha subito un restyling a partire dal logo e dalla disposizione dei menù, ora non soltanto laterali ma anche a tendina. Inoltre www.astrotrezzi.it è disponibile ora anche in versione mobile. In questo modo il sito sarà più accessibile per coloro che vorranno seguirci anche da cellulari e tablet. Purtroppo il tempo passa e ben presto il astrotrezzi.it avrà bisogno di un restyling completo, sia per questioni di compatibilità che di accessibilità. Questo tipo di aggiornamento piuttosto rischioso per l’integrità del sito, verrà applicato solo nella prima metà del 2015.

I vincitori del premio ARTESKY2013 (Massimiliano Maura, Rosario Magaldi, Maia Mosconi)

Abbiamo inoltre aperto una sezione wallpaper dove potrete scaricare bellissimi sfondi di ASTROtrezzi per i vostri smartphone e tablet. Occasione unica nel suo genere, gli sfondi potranno essere scaricati anche privi del logo identificativo del sito.

Punto importante è l’inaugurazione della sezione ASTROricerca dove sono stati organizzati gruppi di lavoro su progetti di ricerca di astronomia amatoriale. Tali lavori, mai realizzati in Italia (e spesso nella comunità internazionale), saranno oggetti di sottomissioni a riviste scientifiche nazionali e/o internazionali. Al momento sono due i gruppi di lavoro attivi con i rispettivi responsabili di ricerca.

Infine ultimo ma non meno importante è stata la realizzazione del primo corso di astrofotografia on-line. In particolare è stato attivato in via sperimentale e gratuita il corso newbie, dedicato a tutti gli astrofotografi principianti. Al momento abbiamo a registro 18 iscritti e 2 persone hanno mostrato interesse nei futuri corsi intermediate ed advanced. Questi corsi sono stati la vera novità del 2014 di ASTROtrezzi e diverranno parte integrante del sito a partire dal 2015 (al momento si appoggiano su un sito esterno).

Cosa attenderci quindi per l’anno prossimo? Le attività da concludere sono ancora molte. Dalla guida all’Astrofotografia Digitale, al progetto constellation, alle parti prettamente Astronomiche/Astrofisiche del sito. Inoltre i corsi di astrofotografia on-line subiranno miglioramenti e modifiche suggerite dalla fase di test tuttora in atto. Seppur mai espressamente dichiarato, è intenzione di ASTROtrezzi redigere un catalogo Messier ripreso completamente dall’Italia con strumentazione amatoriale. Questo potrebbe essere spunto per una futura pubblicazione su ebook o libro fotografico. Anche i gadget di ASTROtrezzi quali foto, libri, tazze e magliette verranno prodotti su richiesta a guadagno zero da parte di Davide Trezzi, a partire dalla seconda metà del 2014.

Inoltre potenzieremo la presenza al forum Astrofili.org ed altri siti di fotografia, anche non strettamente astronomica. A partire dall’autunno 2014 partirà lo speciale “VERSO L’INFINITO”, una guida astrofilo-fotografica agli oggetti più belli del cielo analizzati mese dopo mese. In particolare, ogni mese verrà identificato un oggetto celeste e descritto nei minimi particolari dal punto di vista astronomico, astrofotografico e astrofisico. Lo speciale che durerà per tutto il 2015 servirà per avvicinare i meno esperti al cielo stellato.

Infine il giorno 21 giugno di ogni anno verrà inaugurato il progetto “disegna ASTROtrezzi”, in cui sarà possibile presentare per la durata di un mese il proprio restyling del logo di ASTROtrezzi. Se questo risulterà migliore di quello sino ad allora adottato, ASTROtrezzi premierà l’artista con una foto astronomica. Ovviamente in tal caso il logo verrà sostituito con quello del vincitore.

Di cose quindi ce ne sono ancora molte da fare e la vostra presenza qui su ASTROtrezzi farà si che potremmo rivederci l’anno prossimo per festeggiare il nostro terzo anno insieme. A PRESTO!




Un Anno di ASTROtrezzi: AUGURI!

La sensazione generale è quella che il tempo passi troppo in fretta. Sembra ieri eppure è già da un anno che ASTROtrezzi.it ha cominciato a muovere i suoi primi passi nel mondo dell’astrofilia e dell’astrofotografia italiana. Vediamo quindi di fare il punto sullo stato del sito a sei mesi dall’articolo https://www.astrotrezzi.it/?p=2228 . Malgrado le condizioni meteo sfavorevoli che hanno interessato la fine del 2012 e questi primi mesi del 2013, abbiamo mantenuto la media di circa un articolo al giorno divisi in 238 post e 58 pagine. Come abbiamo sempre detto le sezioni del sito non sono complete dato che rappresentano un continuo divenire e gli articoli si susseguono uno dopo l’altro toccando gli infiniti argomenti di quel fantastico mondo che è l’Astronomia. In ogni caso la guida “Astrofotografia Digitale” è a buon punto e dal 2013 è partita la realizzazione della nuova guida “Introduzione all’Astrofisica”. Ma dal piano editoriale le novità non si limitano qui. Infatti ASTROtrezzi pubblicherà sulla rivista italiana di Astronomia amatoriale Coelum nonché è prevista la realizzazione di un e-book sull’Astrofotografia digitale in uscita per la seconda metà dell’anno. Come dire dal web alla carta stampata (o e-bookcata)!

Non solo, ASTROtrezzi.it sta cominciando ad assumere quell’aspetto voluto dall’autore un anno fa, ovvero un sito di supporto per neofiti e non, una raccolta di articoli e recensioni utili a tutti quanti si affacciano o vogliono di più dal mondo dell’Astronomia. Tale fatto è supportato dai commenti pubblicati sul sito dagli utenti e dal nome ASTROtrezzi che comincia a girare sul campo tra gli astrofili. È capitato infatti di sentir parlare di ASTROtrezzi.it nei campi astronomici, senza che gli interessati sapessero che io fossi l’autore del sito.

Anche i visitatori del sito sono aumentati in questa seconda metà dell’anno aumentando il numero di visitatori da 2176 a ben 9251 triplicando praticamente gli accessi. Anche le pagine lette aumentano in modo impressionante e se nella prima metà dell’anno erano 12251 oggi sono 36834. Sarà stato l’effetto cometa, ma questi numeri sono quelli che mi danno la carica necessaria per continuare ad ampliare il sito internet con il tasso che ormai conoscete.

La percentuale di visitatori italiani è diminuita assestandosi al 90.82%, questo appannaggio dei visitatori stranieri che sono aumentati in numero. Il principio di internazionalizzazione del sito (dati tecnici, post su facebook e newsletter in Italiano/Inglese) comincia a portare i suoi frutti! Tra i visitatori non italiani, registriamo un 1.44% di Americani, 1.13% di Svizzeri, uno 0.49% di Tedeschi e 0.38% di Inglesi. Come si vede c’è stato un aumento di visitatori dagli Stati Uniti, probabilmente dovuto alla pubblicazione di alcune immagini sul sito internet americano www.spaceweather.com . Anche i cittadini della Confederazione Elvetica sono aumentati, e sfogliando le provenienze si scopre che ASTROtrezzi.it sta muovendo i primi passi anche in Canton Ticino. Il 9.18% di cittadini stranieri ci suggerisce di proseguire il processo di internazionalizzazione del sito e questo sarà attuato a lentamente in modo da avere i primi abstract in Inglese dei post entro il 2014. Ricordo però che l’obiettivo di ASTROtrezzi.it al momento è quello di diventare un sito di riferimento per l’Italia e quindi su quello bisognerà lavorare.

Questo si è concretizzando “conquistando” l’Italia. Oggi infatti ASTROtrezzi.it riceve visite da tutta la penisola oltre che dalle nostre meravigliose isole.

Il logo di ASTROtrezzi.it

La città amica di ASTROtrezzi rimane sempre Milano con il 20.67% delle visite, comunque in diminuzione; a seguire: Roma (13.90%), Torino (3.83%), Palermo (2.88%) e Bologna (1.92%) che sostituisce Genova che si assesta al 1.89%. Non mi rimane quindi che dare il benvenuto agli amici dell’Emilia Romagna e dare una tiratina di orecchie agli amici del capoluogo ligure.

 Social Network

ASTROtrezzi è sempre più social! Dopo Facebook e Twitter oggi ASTROtrezzi è anche in via sperimentale su Google+. L’idea è quella di divenire ufficialmente operativi anche su questo canale entro l’inizio del 2014. Il punto di forza al momento rimane sempre Facebook dove gli ASTROtrezzini sono aumentati dagli 84 del primo semestre a ben 136 di oggi. Il 100° iscritto ha avuto la possibilità di ricevere un poster in omaggio che però non ha mai ritirato 🙁 . Vuol dire che aspetterà al 200°… non vi resta che invitare i vostri migliori amici!

Visitatori non iscritti, di passaggio, lettori su Facebook ormai non si riescono più a contare e per alcuni è divenuto un sito di informazione. Di questo non posso che esserne contento.

Dei 136 fan della nostra pagina, il 66.4% sono uomini, con un incremento del 5.4% rispetto al primo semestre. Questo mette come primo punto l’urgenza di allargare il campo dell’Astronomia al mondo femminile. Quindi, donne di ASTROtrezzi mandate pure un mail a davide@astrotrezzi.it per farci sapere come rendere il sito più “rosa”. La fascia di età favorita su Facebook è quella tra i 25 ed i 34 anni, indipendentemente dal sesso, a scapito delle generazioni più giovani.

Juza

Dal sito web Juza arrivano importanti novità. Infatti il 09 ed il 23 Aprile 2013 due immagini di ASTROtrezzi hanno vinto lo Juza Editor’s Pick (vedi https://www.astrotrezzi.it/?p=3252 ed https://www.astrotrezzi.it/?p=3296 ). Al momento su quello che è il sito di riferimento della fotografia italiana ASTROtrezzi ha postato 75 fotografie supportate da 735 commenti. In questo modo il processo di divulgazione dell’astrofotografia ha trovato in questo canale un grande bacino di utenti che successivamente si sono legati alla vita di ASTROtrezzi.it . Anche le visite sono aumentate e dalle 10090 del primo semestre, oggi siamo a 37798, un incremento quasi superiore a quello del sito stesso.

Cosa abbiamo fatto e cosa faremo

Sei mesi fa vi avevamo promesso molte cose che si sarebbero realizzate entro il 2014. Alcune di queste sono già operative. Ad esempio a partire dalla fine del 2012, i dati tecnici delle immagini astronomiche hanno uno standard di registrazione bilingue Italiano/Inglese. Questo è importante sia per il processo di internazionalizzazione che per avere tutti i dati tecnici a disposizione per confronti o banalmente per archivio. La procedura ha poi previsto la costruzione di una sezione Riservata, dove le immagini grezze (RAW, PIC e FIT) vengono raccolte e protette sotto password. Ovviamente questa utility non è al momento a disposizione degli utenti, ma in futuro sarà il prototipo di una sezione del sito riservata ai soli amici di ASTROtrezzi. Modalità ed utilizzo di questa è ancora in fase di progettazione e probabilmente sarà operativa a partire dal 2014. Purtroppo la presenza del riassunto in lunga Inglese ai post in Italiano è stata procrastinata da Dicembre 2012 a Dicembre 2013. Ancora da discutere è infatti il livello di internazionalizzazione che il sito vorrà prendere in futuro. Novità è stata l’attivazione di una newsletter a cui potete iscrivervi compilando i campi presenti in home page. La newsletter vi avviserà dei nuovi post pubblicati in lingua Italiana ed Inglese. La newsletter è pensata per quegli utenti che non vogliono visitare quotidianamente il nostro sito internet ma solo quando viene pubblicato qualcosa di nuovo.

Dal lato forum la partecipazione ad Astrofili.org è rinviata dato il carico di lavoro necessario per gestirla. In ogni caso, nei prossimi mesi, ASTROtrezzi entrerà nella comunità di AstroBin (http://www.astrobin.com/) il sito internet di riferimento per l’astrofotografia internazionale.

Dal lato workshop si sta ancora lavorando per la realizzazione degli stessi, ma purtroppo le condizioni meteorologiche di questo ultimo periodo non ci danno certo una mano. In compenso il Concorso Astrofotografico di ASTROtrezzi comincia a muovere i primi passi e a fornito il primo vincitore per l’anno 2012: Rocco Parisi (https://www.astrotrezzi.it/?p=2516). Settimana prossima verrà pubblicato il regolamento per la seconda edizione dello stesso il “Concorso Astrofotografico 2013”. L’operazione “cieli sicuri” è invece ancora in fase di studio di realizzazione e se ne parlera molto probabilmente solo nel 2014. Altra news del 2013 è stato lo “SPECIALE COMETE 2013”, una serie di articoli dettagliati sulle comete PAN-STARRS e ISON che stanno attraversando i nostri cieli boreali. Tale speciale sarà presente sul sito per tutto il 2013 e sostituito nei primi mesi del 2014 con un report riassuntivo dell’esperienza cometaria di questo anno. L’intensificazione dei rapporti con i gruppi astrofili ed associazioni ha portato i loro frutti e in Luglio 2013, ASTROtrezzi sarà presente con una conferenza dal titolo “Il cielo estivo” all’Osservatorio Astronomico di Sormano.

Inoltre nella seconda metà del 2013 è prevista la partecipazione di ASTROtrezzi a mostre fotografiche organizzate in Lombardia. La collaborazione con il Gruppo Amici del Cielo porterà infine alla realizzazione di un corso di Astrofotografia Digitale previsto per l’autunno 2013 a Barzago (LC) o Verano Brianza (MB).

Il nuovo sponsor ufficiale di ASTROtrezzi.it : ARTESky.

Ricordiamo inoltre come ASTROtrezzi.it si sia arricchito di un nuovo sponsor: ARTESky.it. Un negozio di astronomia gestito da persone qualificate e di altissimo livello.

Concludiamo infine ricordando che da Luglio 2013 ASTROtrezzi pubblicherà i primi software per Windows, Linux e MacOSX pensati come utility per l’astrofotografo e per l’astrofilo visualista. Tutti i programmi che prenderanno il nome delle costellazioni, faranno parte di una Suite dal nome Constellation. In futuro verranno sviluppate le stesse applicazioni per Android e iPhone nonché app per Windows 8. Ovviamente tutti i programmi saranno gratuiti e distribuibili su autorizzazione dell’autore, come buona tradizione di ASTROtrezzi.it .

Non mi resta quindi che augurarvi una piacevole lettura e invitarvi a mandare il maggior numero di consigli per rendere ASTROtrezzi un sito di riferimento per l’Astrofilo e l’Astrofotografo italiano.