Non sempre è possibile trovare sul mercato strumenti adatti al tipo di ricerca o ripresa che l’astrofilo ha in mente. Proprio per questo spesso (se non sempre) si rende necessaria la realizzazione o la modifica di strumentazione astronomica.
In questa sezione ASTROtrezzi propone una serie di articoli su come costruirsi degli attrezzi “fatti in casa”, fondamentali per conseguire alcuni obiettivi specifici. Ricordiamo che ASTROtrezzi (e quindi Davide Trezzi) non si ritiene responsabile per eventuali danni diretti o indiretti causati a persone o cose nell’applicazione di quanto riportato nei seguenti articoli o per eventuali usi impropri dei suggerimenti riportati. In particolare:
- Collegare una fotocamera in parallelo con Geoptik GK2
- Collegare una fotocamera ad una montatura con attacco Vixen
- Come pulire lo specchio primario del nostro telescopio
- Come raffreddare la propria reflex digitale (di Matteo Manzoni)
- Costruire un Power Box
- Alimentatore per telescopi
- Costruirsi una flat box
- Astronomia a diodi
- Costruirsi un autoinseguitore
Infine, una sezione è completamente dedicata allo sviluppo di software astronomico. Sempre in ASTROtecnica sono presenti recensioni relative a strumentazione astronomica o astrofotografica. Se volete testare la vostra strumentazione mandate pure una mail a davide@astrotrezzi.it.
- Il telescopio SkyWatcher Widephoto 200 mm f/4
- Il telescopio SkyWatcher 150 mm f/5
- Il telescopio SkyWatcher 150 mm f/5 Black Diamond
- Il telescopio SkyWatcher 70 mm f/7.1
- Il telescopio Tecnosky Carbon Fiber 80 mm f/7
- Il telescopio Antares Venere 100 mm f/10
- Il telescopio Meade LXD75 EMC 152 mm f/8
- Il telescopio GSO RC8 203 mm f/8
- L’astroinseguitore iOptron SkyTracker
- L’astroinseguitore nano.tracker
- Canon EOS 40D
- Canon EOS 500D
- ATIK 314L+ monocromatica
- ATIK 383L+ monocromatica
- ARTESKY Flat Field
- montatura SkyWatcher AZ-EQ6
- montatura SkyWatcher EQ 3.2
