Il primo passo per diventare grandi astrofotografi è quello di conoscere ciò che si sta fotografando. Questo principalmente per due motivi. Il primo è di tipo puramente pratico dato che la conoscenza del cielo e dei suoi moti permette di comprendere il funzionamento degli strumenti astronomici ed eventualmente lo sviluppo di nuove tecniche e tecnologie. Il secondo motivo invece è di tipo culturale giacché conoscere i soggetti delle proprie riprese permette di apprezzare maggiormente il “lavoro” svolto con tanta fatica.
Se poi l’astrofotografia è affiancata dall’astrofilia allora l’esperienza di passare una notte sotto un cielo stellato può diventare unica e veramente affascinante. In questo capitolo cercheremo di fornire le informazioni base utili per comprendere e orientarsi tra le stelle del firmamento. Non è nostra intenzione sostituire i numerosi volumi di “Introduzione all’Astronomia” che a nostro avviso sono complementari alla lettura di questo libro. In particolare impareremo ad orientarsi nei cieli urbani e suburbani ovvero quelli che possiamo osservare comodamente da casa. Una volta ultimata la nostra “scuola guida”, non ci resterà che allontanarci dalle fonti di inquinamento luminoso e cominciare a viaggiare verso l’infinito e oltre.
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